10 SETTEMBRE - MACKENZIE MELEMED @ MONTEVECCHIO

Artist: Mackenzie Melemed

“un eccellente giovane pianista.” – New York Times

Vincitore del Premio Recital Leo B. Ruiz Carnegie Hall del 2019 della Juilliard School, del Premio Piano Arthur Rubinstein 2018 della Juilliard School e del Premio Recital di Parigi 2018 del Prix de Tarnów della Polonia, il pianista americano Mackenzie Melemed, ventiquattrenne, sta attualmente studiando in il programma biennale altamente selettivo di Diploma d’artista alla Juilliard School con Robert McDonald ed Emanuel Ax, mentre si esibisce anche sul palcoscenico internazionale. Lodato dal New York Times come “eccellente giovane pianista”, si è esibito in tutti gli Stati Uniti, in Cina, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Giappone, Polonia, Svezia e Svizzera.

Ore 19:30
AMERICAN NIGHT

Mackenzie Melemed Piano Solo Recital

Musiche di George Gershwin, Alexander Scriabin, Jean Sibelius, Sergei Rachmaninoff, Sousa

COME ARRIVARE

George Gershwin (1898-1937) | 3 Preludes

  1. Allegro ben ritmato e deciso
  2. Andante con moto e poco rubato
  3. Allegro ben ritmato e deciso

Alexander Scriabin (1872-1915) | 5 Preludes, Op.16

Jean Sibelius (1865-1957) | Valse Triste, Op.44, for solo Piano

Avner Dorman | Piano Sonata No.2 (2001)

  1. Adagio con rubato
  2. Presto

Intermission

Sergei Rachmaninoff (1873-1943) | Six Moments Musicaux Op.16

  1. Andantino, B-flat minor
  2. Allegretto, E-flat minor
  3. Andante cantabile, B minor
  4. Presto, E minor
  5. Adagio sostenuto, D-flat major
  6. Maestoso, C major

 

Sousa (1854-1933) | Stars and Stripes Forever (arr. HOROWITZ)

PRIMA DEL CONCERTO

Ore 17.30 – Visita guidata del Cantiere Sant’Antonio (Stalle, deposito minerali, Case Operai e Galleria Anglosarda). Durata 1h30 circa. Costo: intero 13,00 Euro, ridotto 11.50 euro

Miniera di Montevecchio

MONTEVECCHIO

Dalle umili case degli operai al lussuoso palazzo della direzione, passando per cantieri di estrazione e lavorazione, sedi dirigenziali e di servizi. Tra i monumenti di archeologia industriale di Montevecchio, immersi nel territorio di Arbus e Guspini, compirai un tour storico-culturale alla scoperta di un ‘mondo fantasma’ rievocato da un complesso di miniere dismesse, a poche centinaia di metri dalle dune di Piscinas e vicino ad altre spiagge della Costa Verde. L’attività estrattiva del sito, uno degli otto che compongono il parco geominerario della Sardegna – simbolo dei Geoparks dell’Unesco – è durata quasi un secolo e mezzo, dal 1848, quando re Carlo Alberto concesse lo sfruttamento per primo a Giovanni Antonio Sanna, ideatore dell’‘affare del secolo’, sino al 1991, anno della definitiva chiusura dopo decenni di crisi. Visse tempi fiorenti e di sviluppo, supportati da innovazioni tecnologiche: nel 1865, con 1100 operai, era la miniera più importante del Regno d’Italia.

Percorrerai il complesso attraverso quattro itinerari. Il percorso ‘palazzina della direzione’ si sviluppa all’interno del palazzo costruito fra 1870 e 1877 dal Sanna al centro della borgata Gennas Serapis. Adibita in origine a ospitare sia gli uffici della società mineraria che la dimora della famiglia del primo proprietario, poi alla sola attività amministrativa, la palazzina dalle forme classicheggianti e neorinascimentali era il ‘cuore’ di Montevecchio e comprendeva la chiesetta di santa Barbara, patrona dei minatori.